Le applicazioni della Moc nella nutrizione clinica e sportiva

In Italia e in tutto il mondo occidentale, il sovrappeso e  l’obesità sono patologie in costante aumento così come le malattie ad esse correlate quali ad esempio diabete, ipertensione, malattie dell’apparato cardiovascolare e artropatie. La prima fase di una visita nutrizionale prevede oltre all’anamnesi e alla valutazione delle abitudini alimentari del paziente, anche l’analisi  delle misure antropometriche e della composizione corporea (massa grassa, massa magra, fluidi, BMI). La valutazione della composizione corporea è fondamentale per guidare il paziente in un percorso efficace, permettendogli di raggiungere uno stato di salute e benessere non esclusivamente finalizzato alla perdita di peso corporeo.

L’esame Moc Total Body, considerato dall’Oms la tecnica in uso più precisa e affidabile per la valutazione non solo della densità ossea ma anche della composizione corporea generale, trova sempre più largo impiego nella nutrizione clinico/sportiva.

È un esame che consente un’analisi mirata, rispetto al solo esame ipedenziometrico e plicometrico, delle condizioni dell’individuo. Ciò permette al nutrizionista di redigere un piano alimentare sempre più adeguato alle esigenze del paziente, sia pediatrico che adulto, e la possibilità di monitorare con maggiore precisione come il percorso nutrizionale ne influenzi  i parametri corporei. Solitamente si è abituati a sentire parlare di MOC solo in casi di valutazione della Densiometria Ossea rivolta, generalmente, ai soggetti più a rischio di sviluppare l’osteoporosi. Ricordiamo che tra le patologie che possono depauperare l’osso vi sono: l’intolleranza al glutine o celiachia, l’ipertiroidismo, sindromi da malassorbimento (quali pancreatiti croniche o deficit cronico di vitamina D, fibrosi cistica), anomalie dello sviluppo e distrofia muscolare. Tutte patologie le cui terapie farmacologiche, la dove presenti, dovrebbero venir coadiuvate anch’esse da un idonea alimentazione. 

Anche gli atleti traggono importantissime informazioni dalla Moc Total Body  in quanto ponendo  in evidenza, nel dettaglio, le variazioni della composizione corporea permette di verificare se l’alimentazione e l’allenamento dell’atleta hanno portato a migliorarne le performance.

Essere a conoscenza delle variazioni fisiche in relazione alla propria disciplina sportiva consente di evitare qualsiasi genere di scompenso e la dove lo si evidenziasse aver comunque la possibilità  di effettuare correzioni sia a livello nutrizionale che di allenamento. Di questa tecnica diagnostica è importante sottolineare che la dose di radiazione utilizzata per l’esame è bassissima, molto minore di quella di una normale radiografia, e infinitamente minore di quella di una Tac. Pertanto, non ci sono assolutamente problemi a ripetere la Moc nel tempo e per questo motivo viene utilizzata anche in ambito pediatrico.

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