Posso fare l'aperitivo se sono a dieta

Posso fare l’aperitivo se sono a dieta?

Come resistere alla tentazione di patatine, olive e stuzzichini, accompagnati da un bicchiere di Spritz o da un calice di vino? L’aperitivo è un momento di socializzazione e relax molto amato in Italia, per alcuni addirittura un rituale imperdibile, una occasione per incontrare amici o colleghi di lavoro. Meno impegnativo di una cena, più ricercato di un semplice caffè: l’happy hour è diventato un must della nostra vita sociale. Ma cosa succede quando si è a dieta? È possibile conciliare la voglia di un aperitivo con un regime alimentare equilibrato? La risposta è sì, con qualche accorgimento.

1. Scegli con attenzione cosa bere

La scelta del cocktail è il primo passo falso che si può fare durante un aperitivo. Gli agenti limitanti sono due: l’alcool e lo zucchero. Gli alcolici sono spesso ricchi di calorie vuote, che non apportano nutrienti utili al nostro organismo. Se non vuoi rinunciare a un drink, opta per un bicchiere di vino rosso o bianco, un prosecco o uno Spritz leggero. Evita i cocktail zuccherati come il Mojito o il Sex on the beach. Un’altra ottima alternativa è un analcolico a base di acqua frizzante con una fetta di limone o arancia.

2. Bevi con moderazione

L’importante è non esagerare. Un aperitivo può essere un’occasione per gustare un cocktail, un bicchiere di vino o una birra leggera, ma è essenziale limitarsi a uno o due drink al massimo. Ricorda che ogni grammo di alcol apporta 7 calorie, che si sommano rapidamente.

3. Prediligi snack sani e gustosi

Non c’è un alimento da evitare, ma tutto sta nelle quantità. Se abbiamo la possibilità di scegliere possiamo optare per alimenti non troppo elaborati o conditi, realizzati con cotture semplici. Bastano pochi accorgimenti: verdure crude (carote, sedano, cetrioli e peperoni) accompagnati da una salsa a base di yogurt magro; patate americane al forno; crostini con crema di avocado o hummus; frutta secca e pop corn homemade. Se poi dobbiamo scegliere tra diversi salumi preferiamo quelli a ridotto contenuto di grassi (come la bresaola ) e tra i formaggi quelli più magri, abbinandoli a del pane piuttosto che a focaccia. Tuttavia, se per esempio ci troviamo davanti ad un buffet composto da soli fritti non dobbiamo digiunare, ma limitare la quantità di “stuzzichini” che scegliamo di mettere nel piatto, ricordandoci che non sono alimenti che dovremmo mangiare quotidianamente ma che l’eccezione può essere fatta.

4. Punta alle verdure

Crude, al vapore, saltate in padella: ogni buffet che si rispetti deve avere almeno un paio di varietà di verdure differenti. Opta per le verdure sottaceto e scarta quelle sottolio: ricche di fibre ti aiuteranno a saziarti prima!

5. Occhio al sale

Nella maggior parte dei locali, i cibi che accompagnano l’aperitivo sono sempre più salati del normale, in modo tale da aumentare il consumo di bevande. Giù le mani da patatine, arachidi, salatini e da tutte quelle pietanze in cui i granelli di sale sono addirittura visibili ad occhio nudo. Il sale oltre a far alzare la pressione e a causare bruciori e gonfiori a stomaco e intestino, fa male anche ai reni e causa ritenzione idrica.

6. Attenzione alle quantità

Capita che durante questo momento di relax ci si possa distrarre facilmente, e ci si senta più liberi di riempire più volte il piatto accumulando migliaia di calorie in un sol colpo. Il consiglio è quello di non arrivare affamati all’aperitivo, mangiare qualcosa di sano per colmare gli attacchi di fame e mangiare lentamente. I consigli per non abbuffarsi sono:

  • non saltare lo spuntino di metà pomeriggio;
  •  mangiare lentamente accompagnando il tutto con acqua fresca, oltre che con la bevanda che si sceglie di consumare;
  • prediligere verdura cruda se presente: l’alto contenuto di fibre della verdura aiuta a sentire prima il senso di sazietà.

7. Pianifica i tuoi pasti

La chiave per godersi un aperitivo senza compromettere la dieta è la pianificazione. Se sai di avere un aperitivo in programma, cerca di mantenere il resto della giornata equilibrato, scegliendo pasti leggeri e ricchi di verdure. Se è stato un aperitivo abbondante meglio evitare di mangiare qualcosa dopo. Se invece abbiamo mangiato poco possiamo completare con qualcosa per cena: per esempio, se abbiamo mangiato pane o focaccia con qualche fetta di affettato, possiamo optare per un buon piatto di verdure poco condite.

8. Non trascurare l’idratazione

Spesso si confonde la sete con la fame. Durante l’aperitivo, alterna le bevande alcoliche con acqua naturale o frizzante. Questo ti aiuterà a mantenere l’idratazione, a ridurre il consumo di alcol e a percepire prima il senso di sazietà.

9. Focalizzati sulla conversazione

Ricorda che l’aperitivo è prima di tutto un momento di socializzazione. Concentrati sulla compagnia e sulla conversazione piuttosto che sul cibo. Mangiare con consapevolezza, prestando attenzione ai segnali di fame e sazietà del tuo corpo, ti aiuterà a evitare eccessi.

10. Goditi il tuo aperitivo

Per quanto non sia vietato in una sana alimentazione, l’aperitivo andrebbe limitato a una-due volta a settimana. Scegliendo bevande e snack più sani, limitando le porzioni e mantenendo un equilibrio generale nella tua dieta, potrai goderti questo momento di convivialità senza sensi di colpa. Ricorda che la chiave di una dieta di successo è la moderazione e la capacità di fare scelte consapevoli.

Fai scelte consapevoli senza rinunciare all’aperitivo! Ora che hai scoperto come fare un aperitivo gustoso e salutare anche quando sei a dieta, è il momento di mettere in pratica questi consigli. Ricorda, ogni piccolo cambiamento può fare la differenza per il tuo benessere!
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